Osare la pace, osare l’incontro per operare la giustizia

Autori

  • Alessandra Morelli

Parole chiave:

pace, giustizia, cura, educazione, rifugiati, migrazioni, umanità, umano

Abstract

Ogni conflitto, come ricorda nel suo magistero papa Francesco, è un suicidio per l’umanità. Quella che viene definita cultura dello scarto diventa la via per trovare rapide soluzioni a contraddizioni scomode o a problemi che invece meriterebbero risposte più complesse. L’essere umano è dunque ridotto a risorsa, valutato per il suo valore d’uso oppure destinato a essere considerato superfluo. Questo approccio causa enormi problemi di emarginazione, coinvolgendo una parte sempre maggiore della popolazione umana e rendendo possibile inoltre lo sfruttamento a livello lavorativo di moltissimi altri.

In queste pagine, a partire dalla sua esperienza personale e tramite alcune sollecitazioni filosofiche, l'Autrice cerca di definire la cura come parte ontologica e strutturale dell’essere umano, essenziale alla nostra vita.

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Pubblicato

2023-09-21

Come citare

Morelli, A. (2023). Osare la pace, osare l’incontro per operare la giustizia. Rivista Di Scienze dell’Educazione, 61(2), 250–258. Recuperato da https://ub13.uni-tuebingen.de/ojs/index.php/rse/article/view/1245